Un blog che parla di me...delle mie passioni , delle mie emozioni.
Un blog per combattere l'ipocrisia, l'odio, la violenza.
Un blog che parla d'AMORE

Blog ispirato dal capolavoro di Benigni "La vita è Bella"



sabato 23 maggio 2015

Il Festival di Cannes e Il piccolo principe

Quando eravamo molto piccoli le favole ci accompagnavano dolcemente nel mondo dei sogni.
Ho avuto la fortuna e il privilegio di nascere in una famiglia molto unita e numerosa  e cosi capitava spesso che genitori, nonni e zii vari mi accompagnassero a letto e mi coccolassero con le parole delle favole più famose e conosciute ; Cenerentola, Biancaneve, Pinocchio . Cosi la mia fantasia si espandeva, tra scarpette di cristallo, nasi di legno e mele avvelenate.
Più tardi , nel corso degli anni, venni a conoscenza di una delle fiabe più belle e meravigliosamente poetiche della storia della letteratura; Il piccolo principe.
Mentre il festival di Cannes si avvia verso la conclusione, fuori concorso  arriva un film d'animazione molto importante ; Il piccolo principe per l'appunto ; omaggio al capolavoro di Saint Exupery tra i libri più venduti ancora oggi; un classico immortale impregnato di valori profondi ed ideali preziosi .
Il  film d'animazione  è una grande produzione internazionale realizzata dall'On Studios, con la regia di Mark Osborne (nomination all'Oscar per Kung Fu Panda) e voci di attori famosi come doppiatori dei personaggi principali.
Purtroppo per la distribuzione nelle sale cinematografiche dovremmo aspettare le feste di Natale.
La storia narra di una bambina senza nome (se lui è The little Prince, lei è The little girl) in procinto di festeggiare il suo nono compleanno  .
 La bimba ha già pronto il suo regalo, un microscopio per migliorare in biologia come le annuncia la mamma settimane prima dell'anniversario di nascita.
La madre, una donna single e molto sicura di sé sembra aver già pianificato l'esistenza della piccola figlia: la sta preparando ad una vita di responsabilità e sacrificio per entrare nel mondo degli adulti.
La bimba farà amicizia con un vecchio avviatore , un ipotetico Saint-Exupery ormai anziano, ispirato allo scrittore che nella realtà è scomparso a 44 anni a causa di un incidente aereo durante la seconda guerra mondiale.
L'anziano avviatore regalerà alla piccola protagonista un aereoplanino di carta , fatto con un foglio strappato su cui è tratteggiata l'iconica immagine del Piccolo Principe.
E proprio quel precario e semplice velivolo , permetterà alla piccola protagonista di partire per un viaggio straordinario, colmo di nuovi amici e di meravigliose e incredibili avventure.
Non voglio sapere altro e non voglio descrivere altro. Chi conosce questo capolavoro della letteratura conosce benissimo anche le sue caratteristiche ed i suoi personaggi.
Una meravigliosa metafora sul senso della nostra esistenza , sul significato e il valore di sentimenti travolgenti come l'amore, l'amicizia e sulla prioritaria importanza di carpire e percepire le sfumature della vita umana , solo guardando col cuore.
Tanti critici letterari si sono espressi su questa pregiata e lodevole opera letteraria ; essa rappresenta essenzialmente uno stimolo ed un incentivo a non far morire quel bambino che dovrebbe essere sempre dentro di noi ,  anche quando entrati nel nel mondo degli adulti  si è costretti ad indossare gli abiti della serietà, delle responsabilità, perdendo però quella purezza e quel candore necessarie per guardare ancora il mondo  con gli occhi dell'incanto.
 Come accade guardando una rosa o un cielo colmo di stelle, per ricordarci, con un pizzico di nostalgia e di rimpianto,  di esser stati bambini una volta ....in un lontano passato .... permettendo al Piccolo principe che è in noi , di mantenere sempre quell'innocenza e quella delicatezza che spesso gli adulti dimenticano ancora di possedere . Gina Margiotta

Nessun commento:

Posta un commento